Accettando il rischio di ripeterci, ci teniamo a ripetere come pensiamo che la formazione sia uno degli elementi preponderanti nel lavoro di un informatico – ne avevamo già parlato con riferimento ai nostri corsi interni, leggi qui l’articolo.
Grazie all’insistenza e all’organizzazione del nostro Alberto, quest’anno ci siamo concessi quattro giorni di formazione tenuti da un vero professionista Microsoft® Most Valuable Professional: Cristian Civera.
Oltre ad essere tecnicamente preparatissimo, Cristian è una persona estremamente alla mano, simpatico e particolarmente ironico.
È impressionante assistere alla rapidità con la quale sa improvvisare del codice semplice e lineare per spiegare argomenti e concetti certamente non basici. Insomma, per un team di informatici è stato un vero spasso!
Abbiamo fermato l’azienda facendo partecipare ai 4 giorni di formazione anche tutti i nostri neo assunti, ma ne è valsa sicuramente la pena.
Gli argomenti principali trattati sono stati molteplici, dalle novità del linguaggio C#, ad ASP.NET Core e ASP.NET Web API, fino ad Identity Server e Blazor. Non sono poi mancate le discussioni ideologiche: separazione del codice, pattern di programmazione, attuali framework front end, microservizi, entity framework vs altri ORM e molto altro ancora.
La conclusione alla quale cui siamo giunti al termine di questo avvincente percorso, assolutamente non definitiva come giusto che sia, si può riassumere nell’adozione del seguente stack tecnologico:
- Identity Server custom per il SSO (quando occorre).
- Vuejs (o Svelte) come framework per la UI.
- ASP.NET Core per la realizzazione di back-end API.
- Adozione di Entity Framework per progetti più semplici o altri ORM (ad esempio utilizziamo da tempo Insight.Database per applicazioni esistenti con molta logica all’interno del database o progetti con architettura a microservizi).
Siamo consapevoli che per realizzare un software robusto e ben progettato, ed essere al contempo un buon programmatore, non sia necessario utilizzare l’ultima tecnologia alla moda, ma piuttosto saper adottare delle convenzioni comuni all’interno del team di sviluppo ed imparare a scrivere codice comprensibile a tutti.
Confrontarsi periodicamente con persone di esperienza come Cristian, che con entusiasmo e passione mettono a disposizione tutto il loro know how, è un buon modo per tenere sempre gli occhi aperti e le orecchie belle dritte.
Grazie Cristian!