Durante la settimana lavorativa dal lunedì al venerdì in Zelando, tra colleghi abbiamo la possibilità di esprimere le nostre capacità ed esporre le idee all’interno del Team e nei progetti a noi assegnati. Si potrebbe definire come un vero e proprio gruppo di personalità uniche che collaborano per ottenere i migliori risultati con metodi innovativi e sempre inclusivi dando valore al lavoro di squadra.
Cos’è il team building?
Le prime riflessioni alla base del team building risalgono agli esperimenti e ai test effettuati dallo studioso Elton Mayo, negli anni ’20, sui dipendenti della Western Electric Company di Chicago.
L’obiettivo dei suoi studi era analizzare l’influenza degli ambienti di lavoro sulla produttività delle persone. Ne emerse che non è solo il contesto ad avere effetto sui lavoratori, ma soprattutto l’interesse dell’azienda nei loro confronti, la considerazione del proprio capo e ancora la creazione di un vero e proprio spirito di aggregazione tra gli appartenenti dello stesso team.
Che si parli di formazione o di vita aziendale, il concetto di lavorare sul benessere del gruppo per ottenere risultati è ciò che ha dato vita al termine che oggi tutti conosciamo: team building. Il suo significato letterale è “costruzione della squadra” ed è proprio questa la sua essenza. È chiaro che non è sufficiente mettere in una stanza delle persone perché queste si sentano parte di un progetto comune, serve dare loro degli input per creare dinamiche sane e vantaggiose per tutti, anche sotto il lato umano e sociale.
Sentirsi parte di un Team:
Non esiste solo il lavoro, ogni tanto è giusto concedersi un po’ di svago e dedicare del tempo ad attività che facciano sentire ciascun collaboratore parte di un gruppo. Concedersi questi momenti è importante, soprattutto all’interno di un’azienda, che sia un semplice caffè della mattina bevuto insieme o una emozionante sfida a calcetto in pausa pranzo, sono sempre momenti che permettono di sentirsi parte di un Team.
Ed è per questo che, in Zelando, attività di team building e di formazione vengono spesso proposte e messe in atto durante la settimana e nei weekend per poter passare del tempo insieme e condividere esperienze anche all’aperto e non solo tra le pareti dell’ufficio.
Una vetta alla nostra altezza:
Ok, questa volta abbiamo mirato un po’ in alto e il titolo di questo blog non è esattamente corretto. Potremmo dire che la scalata c’è stata ma la vetta era più alla nostra portata e sul nostro territorio. Senza nulla togliere al Nanga Parbat (ovviamente), domenica scorsa abbiamo provato l’esperienza di arrampicare nella Falesia di Galbiate sul Monte Barro.
Alla guida della spedizione, gli sherpa del gruppo Tommaso e Riccardo con la loro esperienza hanno saputo dare consigli anche ai novizi su come affrontare la loro prima arrampicata. Una giornata piena di emozioni tra il coraggio e la voglia di andare sempre più in alto e la fiducia in chi, dai piedi della parete rocciosa, si assicurava che il tutto fosse svolto in sicurezza.
“Una bella esperienza, molto utile per conoscerci un po’ anche fuori dal luogo di lavoro. Interessante per chi non aveva mai provato e ci teneva a provare, infatti anche i più timorosi hanno superato la paura iniziale e hanno affrontato la scalata divertendosi e mettendo da parte i timori iniziali dell’altezza. Sicuramente ci siamo divertiti, anche chi non è arrivato fino in cima si è comunque messo in gioco ed ha provato una nuova esperienza. La montagna rafforza molto le relazioni e permette di crearne delle nuove, soprattutto se condivisa.
Un consiglio: abituatevi a guardare in basso per andare sempre più in alto”
Tommaso Intini, Consigliere del CAI di Inverigo, Software Developer
Cosa ci portiamo a casa?
Esperienze di Team building come questa sono fondamentali per promuovere lo spirito di squadra e contribuiscono a creare un ambiente di lavoro più impegnato, motivato e coinvolto. Le attività di team building aziendale si presentano, quindi, come uno strumento in grado di generare un impatto positivo non solo per i dipendenti, ma anche per l’azienda.
Grazie a queste esperienze di gruppo in Zelando sentiamo di essere sempre più:
- Positivi, il clima organizzativo è più piacevole, collaborativo e interessante.
- Produttivi, uscire dalla routine fa sentire più rilassati e permette di guadagnare energia per affrontare le sfide sul lavoro.
- Motivati, sempre “sul pezzo” e pronti a metterci in gioco.
- Comunicativi, aumentando sempre di più la vicinanza e il dialogo tra colleghi.
- Uniti, far parte di una squadra affiatata vuol dire avere successo.